STEVE JOBS (2015)
Steve Jobs: Michael Fassbender e Jeff Daniels in una scena del film
1984, 1988, 1998, tre momenti cruciali della carriera di Steve Jobs (Michael Fassbender), ovvero prima delle presentazioni ufficiali al pubblico dei nuovi prodotti della Apple, dal periodo nel quale l’azienda di Cupertino si giocava la credibilità fino al trionfo commerciale dell’iMac. Tutto questo mentre accanto a Jobs non restava che la collaboratrice Joanna Hoffman (Kate Winslet) e attorno a lui si alternano tantissime figure, che lo attaccano nello smisurato ego del quale Jobs si fregia.
Diretto da Danny Boyle e scritto da Aaron Sorkin, Steve Jobs è probabilmente il miglior ritratto visto finora sullo schermo del controverso genio dell’informatica. Una determinazione ferrea che lo ha portato a entrare nella storia.
THE SOCIAL NETWORK (2010)
Jesse Eisenberg interepreta il giovane padre di Facebook in The Social Network
La storia della nascita di Facebook e del suo controverso creatore, Mark Zuckerberg (Jesse Eisenberg), uno studente all’università di Harvard che non esiterà a farsi scrupoli, determinato a raggiungere le proprie ambizioni, nonostante una causa legale intrapresa dai gemelli Winklevoss e soprattutto dal suo (ex) amico Eduardo Saverin (Andrew Garfield), co-fondatore del social.
Diretto da David Fincher e scritto magistralmente da Aaron Sorkin (premiato con l’Oscar, per il film complessivamente tre statuette su otto candidature), The Social Network racconta l’inizio di qualcosa che avrebbe rivoluzionato il mondo.
THE WOLF OF WALL STREET (2013)
The Wolf of Wall Street: Leonardo DiCaprio in un party scatenato
Frenetico, eccessivo, colorato, sfavillante, incontrollabile: sono aggettivi che ben descrivono il racconto della scalata e del conseguente crollo di Jordan Belfort, il broker statunitense che costruì una fortuna illimitata, fondata sulla frode, finché gli agenti dell’FBI non lo fermarono. La prova più energica di Leonardo DiCaprio, una rivelazione splendida come Margot Robbie, il cameo straordinario di Matthew McConaughey e la regia fenomenale di Martin Scorsese.
Un concentrato di follia che ottenne cinque candidature agli Oscar: se avete bisogno di un po’ di energia, The Wolf of Wall Street è il film motivazionale giusto. Senza esagerare…
BILLY ELLIOT (2000)
Jamie Bell nel film Billy Elliot
Gran Bretagna, 1984. Billy Elliot (Jamie Bell) ha 11 anni, vive con il padre Jackie, il fratello Tony – entrambi minatori – e la nonna. Nonostante venga obbligato a praticare uno sport come il pugilato, Billy inizia a scoprire la sua passione per la danza classica, malvista in un’epoca ancora troppo retrograda e intransigente e addirittura associata all’omosessualità. Anche se sente ancora la mancanza della madre e sembra avere soltanto in Michael (Stuart Wells) un amico, Billy non vuole abbandonare il suo desiderio e quando, per caso, entra a far parte di un corso di balletto per ragazze, nonostante le vicissitudini che lo attenderanno proverà in tutti i modi a raggiungere la propria realizzazione.
Diretto da Stephen Daldry e scritto da Lee Hall, Billy Elliot fu tra i film rivelazione del 2000 e ottenne tre candidature agli Oscar e due ai Golden Globe, con tre vittorie ai BAFTA.
BRAVEHEART – CUORE IMPAVIDO (1995)
XIII secolo. La Scozia è dominata dalla tirannia del Re d’Inghilterra, Edoardo I Plantageneto. Con un tranello, il Re elimina tutti i nobili scozzesi. Malcolm Wallace, insieme ai due figli John e William, scopre il massacro e organizza un controffensiva contro i soldati inglesi, ma i primi due resteranno uccisi. Dopo vent’anni, William (Mel Gibson) fa ritorno a Lanark, per ricostruire la sua casa e la fattoria, ritrova il suo amico Hamish Campbell (Brendan Gleeson) e la bellissima Murron (Catherine McCormack), con la quale si sposa in segreto. Ma Murron, contesa da un nobile locale e un giorno anche violentata da un soldato, viene giustiziata per aver resistito e come monito verso la popolazione. William, in preda alla collera, avrà presto la sua vendetta, e inizierà a guidare un rivolta armata contro la tirannia inglese, divenendo un punto di riferimento per la Scozia.
Brave
Spettacolare opera diretta e interpretata da Mel Gibson e scritta da Randall Wallace, ispirata dalle gesta del patriota scozzese William Wallace. Nonostante inesattezze storiche ma con uno straordinario sforzo produttivo, Braveheart – cuore impavido ha consacrato un protagonista iconico. Cinque Premi Oscar su dieci candidature nel 1996: miglior film, regia, fotografia, trucco e montaggio sonoro.
CAST AWAY (2000)
L’ingegnere Chuck Noland (Tom Hanks) vive a Memphis e lavora come dirigente operativo della FedEx, grande azienda di spedizione internazionale, e sta finalmente per sposarsi con la fidanzata Kelly (Helen Hunt). Quando un’incombenza di lavoro lo costringe a partire per la Malaysia, l’aereo sul quale viaggia precipita nel Pacifico. Chuck si salva e approda su un’isola deserta, dove impara a procacciarsi cibo e a fare tutto il necessario per la sopravvivenza, lottando contro le avversità, nonostante momenti di sconforto. Come “compagnia” ha soltanto un pallone, che chiama Wilson, e un pacco della FedEx…
Candidatura all’Oscar e vittoria al Golden Globe per Tom Hanks, protagonista straordinario di Cast Away, diretto da Robert Zemeckis e scritto da William Broyles Jr.. Oltre che un bel film motivazionale è una storia di coraggio e di speranza, con un finale significativo.
FIGHT CLUB (1999)
Signori, benvenuti al Fight Club. Prima regola del Fight Club: non parlate mai del Fight Club. Seconda regola del Fight Club: non dovete mai parlare del Fight Club. Il protagonista (Edward Norton) è un impiegato aziendale che incontra l’eccentrico Tyler Durden (Brad Pitt), insieme al quale organizza delle lotte clandestine dove ci si picchia a pugni nudi. Ma Durden nasconde qualcosa di più.
Fight Club racconta una critica al sistema: è un film motivante discusso e discutibile, di grande impatto narrativo, e che consacrò David Fincher dopo Seven e The Game. Con personaggi spinti, ciascuno nel loro ruolo, da motivazioni parecchio controverse.
FORREST GUMP (1994)
Decenni di storia americana attraverso le incredibili avventure di Forrest Gump il quale, da bambino emarginato salvato dall’amore della madre, diventerà prima un eccezionale corridore, poi un atleta universitario, un reduce medagliato della guerra in Vietnam e si troverà coinvolto in eventi straordinari. Sempre, però, con l’amore per la sregolata Jenny ad accompagnarlo per anni e con una quasi inconsapevole determinazione.
Tredici candidature e sei Oscar ottenuti, compresa la statuetta di miglior attore protagonista a Tom Hanks, per la regia di Robert Zemeckis.
FUGA PER LA VITTORIA (1981)
La partita più famosa della storia del cinema tra la squadra dei prigionieri alleati guidata dal capitano britannico John Colby (Michael Caine) contro la Nazionale tedesca, in una gara ideata dal maggiore Karl Von Steiner (Max von Sydow) ma che sarà invece utilizzata, contro la sua volontà, in un’ennesima propaganda del Reich allo stadio di Colombes a Parigi. Ma in realtà sarà l’occasione per organizzare una fuga epocale a dispetto degli oppressori.
Per la regia di John Huston, un cast stellare (completato da Sylvester Stallone e da veri ex calciatori tra cui Pelé, Bobby Moore, Osvaldo Ardiles, Paul Van Himst) in Fuga per la vittoria, un film spettacolare che è soprattutto un inno alla libertà.
GRAVITY (2013)
Durante una missione spaziale, la dottoressa Ryan Stone (Sandra Bullock), ingegnere biomedico, e l’astronauta Matt Kowalsky (George Clooney) vengono avvertiti dal Controllo Missione di Houston di un’onda di detriti che si muove ad altissima velocità verso di loro. Non faranno in tempo a raggiungere lo shuttle Explorer, che resta danneggiato mentre gli altri membri dell’equipaggio restano uccisi. I due rimangono così fluttuanti nello spazio, e solo il sacrificio di Kowalsky salverà Ryan, la quale dovrà tentare l’impossibile con i mezzi rimasti presso la Stazione Spaziale Internazionale.
Sette Oscar, compresa la statuetta per la miglior regia di Alfonso Cuarón, per Gravity: pur nella poca plausibilità scientifica, conserva una parte tecnica straordinaria in una storia estrema di sopravvivenza.
IL GLADIATORE (2000)
Fratelli! Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell’eternità!
Basterebbe soltanto questa esortazione del generale romano Massimo Decimo Meridio (Russell Crowe) per raccontare del brivido che corre lungo la schiena mentre si guarda Il gladiatore di Ridley Scott, uno dei film del genere più noti al grande pubblico. Il generale che diventò uno schiavo. Lo schiavo che diventò un gladiatore. Il gladiatore che sfidò un imperatore. Una storia straordinaria nell’epoca tra l’Impero di Marco Aurelio (Richard Harris) e del pazzoide figlio Commodo (Joaquin Phoenix), che subirà la vendetta di Massimo, dopo aver cercato di farlo uccidere per gelosia e invidia – essendo quest’ultimo il favorito del padre – e avergli trucidato la famiglia. Cinque Oscar per un film motivazionale totalmente imperfetto dal punto di vista storico, ma altamente spettacolare.
IL LATO POSITIVO – SILVER LININGS PLAYBOOK (2012)
Patrick “Pat” Solitano (Bradley Cooper) ha appena concluso un percorso all’interno di un istituto psichiatrico, essendo affetto da disturbo bipolare. È andato in crisi quando la moglie lo ha tradito. Tornato a casa, lo attendono con molte perplessità il padre Pat Sr. (Robert De Niro), tifoso dei Philadelphia Eagles e col sogno di aprire un ristorante, e la madre Dolores (Jackie Weaver), ma Pat vuole comunque riprendersi la propria vita. Determinato a farlo superando i propri limiti, incontrerà per la sua strada la bellissima Tiffany (Jennifer Lawrence), giovane vedova che si è gettata in un’esistenza sregolata…
Otto candidature al Premio Oscar, quattro ai Golden Globe: in entrambe le occasioni premiata proprio Jennifer Lawrence, che si è consacrata in un ruolo molto particolare. Il lato positivo – Silver Linings Playbook è una commedia motivazionale di grande veracità e eccentricità, nello stile di David O. Russell, che fonda sul cast la propria indiscutibile forza.
I SOGNI SEGRETI DI WALTER MITTY (2013)
La vita è avere coraggio e affrontare l’ignoto..
Walter Mitty (Ben Stiller) è il responsabile dell’archivio fotografico della rivista Life, storico magazine di New York. Ma è anche un inguaribile sognatore: immagina di vivere situazioni estremamente pericolose, in ogni momento della giornata. Quando conosce la nuova collega Cheryl Melhoff (Kristen Wiig), Walter se ne innamora a prima vista e sogna di vivere altre imprese con lei. Nel frattempo, però, dall’alto hanno deciso di far divenire Life una rivista online, licenziando tutti i dipendenti. La copertina dell’ultimo numero deve essere lo scatto 25 del fotografo Sean O’Connell (Sean Penn), che però Walter non riesce a trovare tra i negativi. Non gli resta che partire davvero, da qualche parte in giro per il Mondo, per ritrovare Sean…
Ispirato dal romanzo di James Thurber (dal quale era stato tratto un altro film nel 1947) e scritto da Steve Conrad, I sogni segreti di Walter Mitty è un piccolo gioiello da ammirare, sospeso tra commedia e avventura.
JOY (2015)
Joy Mangano (Jennifer Lawrence) è una splendida ragazza con grande creatività e spirito di iniziativa, ma ha una vita troppo frenetica perché riesca a coltivare il suo talento: è divorziata con due figli, ha un lavoro faticoso e una famiglia d’origine ancora più complicata da gestire. Quando sembra che le sue capacità non le regalino mai una soddisfazione, dopo un contrattempo creerà un accessorio che permette di pulire la casa, senza dover ogni volta strizzare il panno con le mani, ma in maniera più semplice e meccanica. Il suo Miracle Mop, però, dovrà essere pubblicizzato. Solo la determinazione di Joy potrà superare gli ostacoli.
Candidatura all’Oscar e vittoria ai Golden Globe per Jennifer Lawrence in un film scritto e diretto da David O. Russell, ispirato a un storia vera. Pur non essendo perfetto proprio sul piano scrittura, Joy vanta una straordinaria protagonista ed è un manifesto di volontà.
KILL BILL VOL. 1 (2003) E KILL BILL VOL. 2 (2004)
Ho ucciso tante persone per arrivare fin qui. Ma ne devo uccidere ancora una. L’ultima. Quella da cui sto andando ora: la sola rimasta in vita. E quando sarò arrivata a destinazione, io ucciderò Bill.
La vendetta implacabile della Sposa Black Mamba (Uma Thurman) ai danni di Bill, che le ha sparato nonostante la donna fosse incinta di loro figlio, e contro gli altri killer sulla sua lista di inevitabili uccisioni, per compiere la risalita finale.
Dieci capitoli per un film diviso in due Volumi: Kill Bill è forse l’opera motivazionale più compiuta di Quentin Tarantino insieme a Pulp Fiction. Tra omaggi alla cultura orientale e al western all’italiana, scene cult e una protagonista strepitosa.
L’ATTIMO FUGGENTE (1989)
John Keating (Robin Williams) è un insegnante di letteratura che viene destinato in un collegio maschile. Ha un metodo molto particolare e diretto con i suoi allievi: li spinge a seguire le proprie ambizioni e i propri desideri. Fra tutti, Neil Perry (Robert Sean Leonard) riesce a recepire quel coraggio di osare che Keating infonde, anche per trovare un confronto con un padre oppressivo. Neil vorrebbe infatti prendere parte a un’opera teatrale, e nel frattempo i ragazzi danno vita a un gruppo segreto di poesia, la setta dei poeti estinti; nel collegio sembra esserci una vitalità mai vista. Ma non tutti approvano la figura di Keating.
Un film motivazionale fortemente drammatico che fa riflettere su molti aspetti, e che si ricorda anche per molte scene di grande intensità, fra i quali Capitano, mio Capitano! urlato dai ragazzi prima che Keating lasci il collegio. L’attimo fuggente di Peter Wier (titolo originale Dead Poets Society) ebbe quattro candidature agli Oscar e ottenne la statuetta per la miglior sceneggiatura originale di Tom Schulman.
LA RICERCA DELLA FELICITÀ (2006)Chris Gardner (Will Smith) è un venditore pieno di iniziativa nella San Francisco degli anni ’80. Suo figlio Christopher (Jaden Smith) lo adora, mentre ha qualche problema con la compagna. Molto dipende dal fatto che Chris non riesce a fare fortuna e, quando la moglie li abbandona, Chris e il piccolo vanno a New York, ma le cose, se possibile, peggioreranno. Per Chris la strada verso la propria realizzazione e la felicità si fa sempre più difficile…
Non solo uno dei film motivazionali più belli in assoluto, ma anche di crescita personale, sul lavoro e sulla vita e con un gran significato, che raccontano come non si deve mollare mai: esordio all’estero alla regia per Gabriele Muccino, che con La ricerca della felicità racconta il sogno americano discostandosi dal suo cinema più conosciuto. Will Smith regge interamente sulla sua figura un’opera di grande speranza e che trasmette la determinazione per non mollare mai.
LE ALI DELLA LIBERTÀ (1994)
Nel 1947, Andy Dufresne (Tim Robbins) viene condannato a due ergastoli per l’omicidio della moglie e del suo amante, nonostante si dichiari innocente. Deve scontare la condanna nella prigione di Stato Shawshank e deve condividere la detenzione con persone profondamente diverse da lui, che è precipitato lì dentro da un giorno all’altro. Diventa però amico di Red (Morgan Freeman), il quale, come lui, dovrebbe passare tutta la vita da carcerato. Col tempo, Andy riesce a diventare il responsabile della biblioteca dedicata ai detenuti. Ma gli eventi lo spingeranno a cercare di ritrovare la propria vita fuori da lì.
Le ali della libertà, scritto e diretto da Frank Darabont, racconta di come sognare quest’ultima possa spingere gli uomini oltre qualunque barriera. Un film straordinario di amicizia e lealtà che può vantare due protagonisti eccezionali e un carico emotivo molto forte. Sette nomination agli Oscar 1995, senza vincerne alcuno.
LO STAGISTA INASPETTATO (2015)
Ben Whittaker (Robert De Niro) è un vedovo pensionato di New York con poca voglia di restare a godersi il meritato riposo. Raccoglie l’annuncio di una startup, che vende online abbigliamento, la quale ha intenzione di assumere stagisti di una certa età. Incaricato dalla direttrice e fondatrice Jules Ostin (Anne Hathaway), Ben si inserisce alla grande in ufficio diventando un riferimento per i giovani colleghi, ma soprattutto farà da padre e guida a Jules, in piena crisi matrimoniale e spinta a dare in gestione l’azienda…
Film commedia diretto da Nancy Meyers dallo stile che richiama molto le ambientazioni anni ’80 e ’90, Lo stagista inaspettato trasporta nell’epoca attuale le problematiche che la vita frenetica può far scaturire: ciascuno può trovare forza e motivazioni nell’aiuto dell’altro. Cast stellare con la coppia Hathaway e De Niro.
MILLION DOLLAR BABY (2004)
Frankie Dunn (Clint Eastwood) è stato per anni allenatore e manager di tanti pugili, passando la sua vita sul ring. Uomo solitario e con un carattere molto duro, Frankie gestisce una palestra di boxe a Los Angeles con l’amico Eddie “Scrap-Iron” Dupris (Morgan Freeman). Quando un giorno arriva Maggie (Hilary Swank), una ragazza determinata a combattere sul ring, Frankie decide di aiutarla, nonostante i tentativi di farla desistere. Ma la motivazione è così forte che Maggie non intende fermarsi…
Quattro Oscar ottenuti (tra cui miglior film e miglior regia) su sette candidature per Million Dollar Baby, pietra miliare di Clint Eastwood che affronta tanti argomenti e tutti con grandissima efficacia narrativa.
OGNI MALEDETTA DOMENICA (1999)
Una crisi di gioco e risultati attanaglia la squadra di football degli Sharks di Miami, vincenti fino a qualche anno prima, ma quasi irrimediabilmente perdenti adesso. Il coach Tony D’Amato (Al Pacino) ha un suo stile classico nel preparare la squadra, dove il talento, la forza fisica e le intuizioni contano più degli schemi e della tattica. Lo storico proprietario, scomparso, ha lasciato tutto in mano alla figlia Christina Pagnacci (Cameron Diaz), la quale mal sopporta i metodi di D’Amato e vuole imporre le sue idee per rilanciare il team, a costo anche di lasciare Miami per Los Angeles. Nel frattempo, mentre i play-off sembrano comunque a un passo, si fanno male anche il quarterback titolare e il linebacker. Finché il giovane e ribelle Willie Beamen (Jamie Foxx), dalla panchina tira fuori le sue qualità e salva gli Sharks, guadagnandosi la ribalta…
Film motivazionale cult sul mondo dello sport e nello specifico del football nello stile inconfondibile di Oliver Stone, compresi virtuosismi di regia e montaggio frenetico. Ogni maledetta domenica non è certamente un film perfetto, in particolare per la scrittura dei personaggi secondari e lo sviluppo della trama, ma emerge pienamente la brillante follia che esiste entro e fuori da un campo di football, raccontandolo con abilità e coraggio.
PAPILLON (1973)
Henri Charrière (Steve McQueen) è un francese detto “Papillon” (per una farfalla che porta tatuata sul torace), condannato all’ergastolo per un omicidio che non ha commesso. Recluso all’interno di un penitenziario terribile, ovvero sull’Isola del Diavolo nella Guyana francese, tenterà ogni espediente per poter fuggire. Ma, essendo puntualmente bloccato, dovrà passare molti anni tra isolamento e compagnia di altri detenuti, fra i quali il falsario Louis Dega (Dustin Hoffman). Finché non cercherà l’impresa.
Papillon è un cult diretto da Franklin J. Schaffner con due protagonisti d’eccezione. Quando la libertà vuole essere conquistata a ogni prezzo.
REVENANT – REDIVIVO (2015)
In una spedizione nelle vergini terre americane, l’esploratore Hugh Glass (Leonardo DiCaprio) accompagna, insieme a suo figlio – la moglie, un’indiana nativa, gli è stata brutalmente uccisa – una spedizione di cacciatori, determinati ma scontrosi, agli ordini del capitano Andrew Henry (Domhnall Gleeson). Quando vengono aggrediti da un gruppo di indigeni, vengono costretti alla fuga sul fiume dove però si espongono ad altri pericoli. Le difficoltà costringono Glass a trovare un percorso più rapido per far ritorno al forte, ma la necessità di abbandonare nei boschi le pelli, perdendo un sicuro guadagno, suscita l’ostilità del rude John Fitzgerald (Tom Hardy). Quando, una notte, Glass viene però attaccato da un orso, Fitzgerald e un altro membro del gruppo lo abbandonano, uccidendogli anche il figlio. Nella sua lotta per la sopravvivenza, Glass sopporta inimmaginabili sofferenze, ma, sostenuto da una profonda determinazione e dal desiderio di vendetta, dovrà superare un duro inverno nel tentativo di poter resistere e di trovare così la sua redenzione.
Revenant – Redivivo è un film motivazionale che fu candidato a 12 Oscar e vincitore di tre statuette: miglior attore protagonista (finalmente) a Leonardo DiCaprio; miglior regia a Alejandro González Iñárritu; miglior fotografia a Emmanuel Lubezki. Ispirato a una storia vera.
ROCKY (1976)
Philadelphia, 1975. Rocky Balboa (Sylvester Stallone) si arrangia facendo da esattore a uno strozzino e gareggiando in alcuni incontri di pugilato fra dilettanti a Philadelphia. Il problema è che non ha mai sfondato davvero, pur avendo del talento. Non riesce nemmeno a conquistare l’amore di Adriana (Talia Shire), dato che la sua fama lo precede. Quando, per un infortunio all’avversario, il campione del mondo dei pesi massimi, Apollo Creed, si ritrova senza sfidante, quest’ultimo decide di mettere palio il titolo contro un pugile sconosciuto. Sarà proprio Rocky.
Tre Oscar (miglior film, regia di John G. Avildsen e montaggio, su dieci candidature) per il capitolo iniziale leggendario di una saga di grande popolarità. Rocky diede il successo a Sylvester Stallone e fece entrare il suo personaggio nell’immaginario collettivo: non mollare mai.
RUSH (2013)
1° Agosto 1976. Gran Premio di Formula 1 in Germania al Nürburgring, circuito Nordschleife, lungo oltre 20 km: un inferno per ogni pilota. Su Ferrari, Niki Lauda (Daniel Brühl) arriva all’appuntamento in testa alla classifica con cinque vittorie ottenute e tanti piazzamenti, e con James Hunt (Chris Hemsworth) su McLaren ben distanziato. Ma la pioggia bagna già dal mattino la pista tedesca e le condizioni appaiono subito proibitive. È da qui che parte il racconto del film, che prosegue a ritroso fino alle origini dello scontro in pista e fuori da essa tra Niki e James, sugli sviluppi della loro carriera così come della vita privata, sempre distanti ma in parallelo, per poi culminare nuovamente in quella gara, punto di svolta per entrambi.
Diretto da Ron Howard, Rush unisce spettacolo a dramma, in uno dei migliori film motivazionali sportivi mai realizzati. L’adrenalina e la voglia di vincere in un’epica battaglia in pista fino all’ultimo sorpasso.
SOGNANDO BECKHAM (2002)
Londra. Jess (Parminder Nagra) è una ragazza britannica di origini indiane che vive con la sua famiglia dalle regole rigide, la quale si trova particolarmente in agitazione per via della crisi del fidanzamento della sorella più grande di Jess, Pinky, proprio mentre il matrimonio appariva vicinissimo. Pur essendo una brillante studentessa, il vero sogno di Jess è diventare una calciatrice, anche spinta dalla passione per il suo idolo David Beckham, stella del Manchester United e della Nazionale inglese. I suoi genitori non l’hanno finora ostacolata più di tanto eppure non accetterebbero mai che la figlia andasse oltre il semplice svago, ma la volontà di Jess è sempre più forte e, un giorno, l’attaccante della squadra giovanile femminile londinese, Jules (Keira Knightley), la incontra al parco dopo averla vista più volte giocare (sempre contro i maschi, battendoli regolarmente), e le propone di entrare a far parte del team, allenato dal talentuoso Joe (Jonathan Rhys Meyers). Jess accetta ma deve fare tutto di nascosto dai suoi.
Diretto da Gurinder Chadha e scritto dalla regista insieme a Guljit Bindra e Paul Mayeda Berges, Sognando Beckham non brilla forse per originalità della trama o per spunti di regia, ma si caratterizza per una certa agilità narrativa e soprattutto per i temi trattati, oltre che per l’incredibile determinazione della giovane protagonista.
SOPRAVVISSUTO – THE MARTIAN (2015)
La salvezza è a soli 225 milioni di km di distanza.
Durante una missione su Marte, l’astronauta e botanico Mark Watney (Matt Damon) viene considerato morto dopo una forte tempesta e per questo abbandonato dal suo equipaggio, guidato dal comandante Melissa Lewis (Jessica Chastain). Ma Watney è sopravvissuto e ora si ritrova solo sul pianeta, desertico e ostile. Ferito e con scarse provviste, deve attingere al suo ingegno, al suo coraggio e al suo spirito di sopravvivenza per trovare un modo per segnalare alla Terra che è vivo…
Diretto da Ridley Scott, Sopravvissuto – The Martian non punta tanto sull’approfondimento dal punto di vista scientifico, quanto sull’intrattenimento puro, ovvero sulla presa spettacolare e sulle emozioni che gli avvenimenti – straordinari – raccontati riescono a trasmettere.
TRA LE NUVOLE (2009)
Ryan Bingham (George Clooney) è un uomo affascinante oltre che un implacabile tagliatore di teste. Trascorre gran parte dell’anno sull’aereo – tra le nuvole, appunto – viaggiando per lavoro, senza lasciarsi mai nulla alle spalle ma, proprio per questo, non riesce mai a mettere radici od a pensare a legami importanti. Finché l’azienda non decide che si può iniziare a licenziare in videoconferenza, senza più la necessità di volare da una parte all’altra. Nel frattempo Ryan incontra Nathalie (Anna Kendrick), una giovane apprendista persino troppo determinata, e l’affascinante Alex (Vera Farmiga)…
Diretto da Jason Reitman e candidato a sei Oscar, Tra le nuvole è un film motivazionale che invita a riflettere su sé stessi ed a fermarsi, per un attimo, su cosa inseguire davvero nell’esistenza.
300 (2007)
Ricordate questo giorno, uomini, perché questo giorno è vostro e lo sarà per sempre!
Tratto dalla graphic novel di Frank Miller e diretto da Zack Snyder, 300 è la versione romanzata e ultra spettacolare della battaglia delle Termopili del 480 a.C. e del sacrificio del re di Sparta, Leonida, e dei suoi valorosi guerrieri, che riuscirono a compiere un’impresa contro gli invasori persiani guidati da Serse. Un film la cui portata epica e motivazionale si respira a ogni fotogramma.
WHIPLASH (2014)
Andrew (Miles Teller) vuole diventare un grande batterista di jazz, e per questo vuole sfidare la concorrenza che troverà al prestigioso conservatorio Shaffer di Manhattan, per entrare in ruolo fisso nell’orchestra diretta dallo spietato e cinico Terence Fletcher (J.K. Simmons). Allenamento infinito, sfinimento fisico e mentale attanagliano Andrew, che deve resistere ai soprusi che di proposito Fletcher gli infligge. Perderà affetti, amore e una vita regolare, ma quando si presenta l’occasione di diventare batterista principale, gli ostacoli si alzeranno ancora di più.
Whiplash, strepitosa opera seconda di Damien Chazelle, fu insignita con tre Oscar e un Golden Globe. Non solo l’ultimo film motivazionale di questa lista dei migliori secondo noi, ma anche una sfida fino all’ultimo colpo di bacchetta dove il limite viene abbondantemente oltrepassato, finché ci si pone il quesito su chi sia più esasperato tra la vittima e l’aguzzino.
Siamo a Chicago e gli affari non vanno molto bene, così si decide drasticamente di ridurre il personale. Viene quindi stabilita una lotta all’ultimo sangue con premi per i primi due classificati e dal terzo in poi il licenziamento. Tra parolacce, insulti e cattiverie i personaggi cercano di fare le migliori vendite di terreni per salvare il posto e vincere una Cadillac Eldorado.
Nel mondo del business vendere non è importante, purtroppo è l’unica cosa che conta davvero!
Una bella frase tratta dal film:
“La nostra vita è guardare avanti o guardare indietro, nient’altro. Questa è la nostra vita. Dov’è il presente?” – Americani (film)
George Jung è figlio di un operaio spesso in lite con la moglie che ritiene guadagni troppo poco. Non appena diventa adulto riesce in poco tempo a diventare il punto di riferimento negli States degli anni Sessanta per il traffico della cocaina colombiana. E’ la storia vera che racconta l’incredibile ascesa di un giovane che riesce ad avere talmente tanti soldi da non sapere fisicamente dove metterli in casa, che viene catturato due volte dall’FBI e la seconda volta è per una condanna a 60 anni.
Cavalcare i mercati in ascesa rappresenta sempre la migliore strategia (ancora meglio se mercati legali).
Frase motivante tratta dal film:
“Aspettare non è mai stato il mio forte!” – Blow
BOILER ROOM: 1 KM DA WALL STREET
Il diciannovenne Seth Davis, dopo aver abbandonato gli studi al college è appena entrato nella ristretta cerchia dei ragazzi della Boiler Room (società di brokeraggio). Giovani esaltati che si caricano con l’adrenalina, la parlantina sciolta, l’inebriante sensazione di aggredire i compratori con una valanga di parole concludendo affari per commissioni scandalose. Seth vuole guadagnare solo due cose nella vita: un milione di dollari e il rispetto di un padre perennemente deluso di lui.
Citazione motivazionale caratteristica:
“Chi dice che il denaro è alla radice di tutti i mali è proprio chi non ha un soldo!” – Un Km da Wall sreet (film)
Quando lo chef Carl Casper perde improvvisamente il lavoro in un prestigioso ristorante di Los Angeles si ritrova a decidere cosa fare della sua vita. Ritrovandosi a Miami, insieme alla sua ex moglie, il suo amico e suo figli, lo chef Carl apre un chiosco ambulante. Durante il viaggio, Carl torna al suo passato per ritrovare la passione per la cucina e l’entusiasmo per la vita, l’amore…E l’imprenditoria.
E’ solo quando ci ritroviamo nella situazione “senza altre possibilità” che improvvisamente tutto il nostro vero potenziale si scatena.
Una bella citazione:
“Non sarai mai appagato, cucinando per qualcun altro.” – CHEF: la ricetta perfetta
Tratto da una storia vera, accaduta nel 1999. Ken Carter, un ex campione di basket, accetta l’incarico di allenatore della squadra nella sua vecchia scuola, in uno dei quartieri più poveri di Los Angeles, Richmond, dove da giovane era diventato un atleta di successo. Colpito dagli atteggiamenti malsani dei ragazzi, Carter insegna loro non soltanto le regole e i trucchi del gioco, ma anche il rispetto per se stessi e gli altri….
Frase più bella tratta da questo film motivazionale sullo sport:
Vincerete partite di basket e signori, vincere qui dentro è la chiave per vincere là fuori!” – Coach Carter
COCO AVANT CHANEL: L’AMORE PRIMA DEL MITO
Un film che si concentra sugli anni della vita della grande stilista prima della sua fama mondiale. Gli incontri e gli amori che hanno formato lo stile di Gabrielle Coco Chanel, unico nel campo della moda…
Frase tratta:
“La libertà non passa mai di moda” – Coco avant Chanel
I Kearns sono una tipica famiglia della Detroit degli anni 60. Il professore universitario Bob è sposato con l’insegnante Phyllis, da cui ha avuto sei figli, e conduce una movimentata e serena esistenza nel Midwest. Quando Bob inventa uno strumento che alla fine verrà utilizzato nelle automobili di tutto il mondo, i Kearns pensano di aver trovato una miniera doro. Tuttavia i loro sogni vanno in frantumi quando i giganti dellindustria che hanno accolto con entusiasmo la creazione di Bob, lo liquidano senza troppi convenevoli.
Ignorato, minacciato e coinvolto in anni di faticose lotte legali, Bob è afflitto dal pensiero di cosa ne sarà della sua famiglia e del loro futuro. Ormai ossessionato dal concetto di giustizia, e profondamente convinto che il lavoro di una vita debba essere riconosciuto da chi ne ha tratto vantaggio, nonostante il prezzo che dovrà pagare per non aver ceduto ai compromessi, questo moderno Davide oserà l’impensabile: mettere in ginocchio Golia.
Una della Frasi motivazionali dal film “Flash Genius”:
“Mi chiedo che cosa porti un uomo ad avere successo.Il cervello? Il talento) certo ci sono tanti uomini di successo che non hanno talento. – Film Flash Genius
Billy e Nick sono due commercianti la cui carriera è stata letteralmente stroncata dal mondo digitale. Nel tentativo di dimostrare che non sono proprio da buttare, sfidano l’impossibile e riescono ad essere ammessi ad un ambito stage alla Google, insieme ad una schiera di brillanti studenti universitari. Tuttavia, dopo essere entrati a far parte del gruppo di stagisti, sono solo a metà dell’opera. A quel punto dovranno infatti competere con un’elite di esperti…
Non è mai troppo tardi per mettersi in gioco!
Il duca di York e secondogenito di re Giorgio V, Bertie è afflitto dall’infanzia da una grave forma di balbuzie che gli aliena la considerazione del padre, il favore della corte e l’affetto del popolo inglese. Figlio di un padre anaffettivo e padre affettuoso di Elisabetta (futura Elisabetta II) e Margaret, Bertie è costretto suo malgrado a parlare in pubblico e dentro i microfoni della radio, medium di successo degli anni Trenta. Sostituito il corpo con la viva voce, il Duca di York deve rieducare la balbuzie, buttare fuori le parole e trovare una voce. Lo soccorrono la devozione di Lady Lyon, sua premurosa consorte, e le tecniche poco convenzionali di Lionel Logue, logopedista di origine australiana. Tra spasmi, rilassamenti muscolari, tempi di uscita e articolazioni più o meno perfette, Bertie scalzerà il fratello “regneggiante”, salirà al trono col nome di Giorgio VI e troverà la corretta fonazione dentro il suo discorso più bello. Quello che ispirerà la sua nazione guidandola contro la Germania nazista.
Non esistono sfide che non possono essere vinte…Esistono cause solo non troppo importanti.
“Vi esorto solo a non farvi governare dalla paura.” – Il discorso del re
Storia di truffatori, di ladri, di gente disonesta. Roy è un baro da strapazzo che lavora in coppia con Frank. La loro società è fruttuosa: Roy è ricco e vive in una bella casa, asettica e ordinata. Roy ha però molti problemi:lasciato 14 anni prima dalla moglie incinta, oppresso dai sensi di colpa, è afflitto da agorafobia ed è devastato dai tic. Rischia di andare in pezzi quando arriva a cercarlo la figlia adolescente, Angela, che anzichè scandalizzarsi, vuole imparare il suo mestiere.
Una bella frase:
“Per certa gente, il denaro… il denaro è un film straniero senza sottotitoli.” – Il genio della truffa
Dopo una vittoria contro i Britanni, l’imperatore Marco Aurelio, che disprezza il figlio Commodo, decide che il suo successore sarà il generale Massimo, uomo straordinario, amato da tutti. Ma Commodo uccide il padre e ordina la morte del generale e della sua famiglia. Massimo fugge in Africa, verrà fatto schiavo e, tornato a Roma, diventa gladiatore. Diventa l’eroe del Colosseo, idolatrato dal popolo, tanto che lo stesso Commodo non può più farlo uccidere…
Un obiettivo, un ideale, l’amore per i propri cari sono armi più potenti di qualunque ostacolo!
Citazione chiave:
“Avrò la mia vendetta… in questa vita o nell’altra!” – Il Gladiatore
Mike McDermott frequenta la facoltà di legge, vive con la compagna di studi Jo ma, soprattutto, è un grande appassionato di poker. Affronta in una partita il terribile russo detto KGB, perde tutto e, per guadagnare il necessario, accetta di guidare un furgone. Nove mesi più tardi, dopo aver mostrato la propria abilità ad alcuni giudici riuniti al tavolo da gioco, Mike va al carcere ad accogliere l’amico Verme, che ha appena finito di scontare la pena. Verme vuole subito ricominciare a giocare, e coinvolge Mike, che aveva deciso di smettere. A casa Mike mente a Jo, che però lo rimprovera. Verme è sotto ricatto per i debiti lasciati in sospeso ed ha bisogno di vincere per pagare. Mike lo porta a casa e vede che Jo se ne è andata. Mike ormai è ricaduto in pieno nella spirale del gioco…
La vita è come una partita di poker: scelte, probabilità, vittorie e sconfitte.
Citazione più bella:
“Nel poker se non riesci ad individuare il pollo nella prima mezz’ora, allora il pollo sei tu!” – Ilgiocatore
La Leda è una delle maggiori aziende agro-alimentari del Paese: ramificata nei cinque continenti, quotata in Borsa, in continua espansione verso nuovi mercati e nuovi settori. Quello che si dice un gioiellino. Il suo fondatore, Amanzio Rastelli, padre padrone dell’azienda, ha messo ai posti di comando i suoi parenti più stretti: il figlio, la nipote, più alcuni manager di provata fiducia – malgrado i loro studi si fermino al diploma in ragioneria. Un management inadeguato ad affrontare le sfide che il mercato richiede a Leda. E infatti il gruppo s’indebita. Sempre di più. Non basta falsificare i bilanci, gonfiare le vendite, chiedere appoggio ai politici, accollare il rischio sui risparmiatori attraverso operazioni di finanza creativa sempre più ardite…La voragine è diventata troppo grande e si prepara a inghiottire tutto.
Frase imprenditoriale “vecchio stile”:
“Per stare nella serie A del capitalismo bisogna giocare a 3 punte: un giornale, una squadra di calcio e una banca”
Vito Corleone emigrato bambino dalla Sicilia negli Usa, è diventato un grande “padrino”, ossia il capo di un’importante famiglia mafiosa. Ci si rivolge a lui come a un personaggio di grandissimo rilievo: nelle prime sequenze don Vito riceve gente come in una vera e propria udienza, gli chiedono favori e lui decide se farli o meno. I favori consistono nel punire, o addirittura uccidere qualcuno, nell’ottenere un certo appalto o lavoro. Corleone ha tre figli, Michael, Sonny, Fredo. Quando il vecchio viene gravemente ferito in un attentato, è Michael, eroe di guerra e avvocato, che il patriarca avrebbe voluto tener lontano dagli affari, ad affrontare la situazione. Uccide il responsabile dell’attentato e il poliziotto complice, poi fugge in Sicilia. Quando ritorna diventa il capo indiscusso e introduce sistemi più moderni ed efficaci…
Frase significativa:
“Un uomo che sta troppo poco con la famiglia non sarà mai un vero uomo” – Il padrino
IL PIÙ BEL GIOCO DELLA MIA VITA
Fantastica pellicola basata sulla storia di Francis Ouimet, un ragazzo ventenne del Massachusetts, che nel 1913 realizza il sogno americano battendo l’inglese Harry Vardon, campione in carica agli Open di Golf degli Stati Uniti e della Gran Bretagna. Per un ragazzo di umili origini la difficile lotta per la vittoria diventa un’indimenticabile prova di coraggio, abilità e determinazione, ma anche la chance di assicurarsi un futuro migliore.
Citazione motivazionale tratta dal film:
“Ci sono due tipi di giocatori: Quelli che sanno tenere a bada i nervi e vincono, e quelli che non sanno dominarsi.” – Il più bel gioco della mia vita
La storia vera di Melvin B. Tolson un professore nero del Texas capo di un gruppo formato dai suoi migliori studenti neri che lotta per poter partecipare ai dibattiti scolastici e migliorare lo stato delle scuole per neri nel sud degli Stati Uniti negli anni 30.
Citazione ispirante tratta dal film:
“Occorre fare quello che dobbiamo per fare quello che vogliamo!” – Il potere della parola
Incapace di sopportare un altro giorno di “sclero mentale” alla Initech Corporation, schiavo del suo piccolo reparto, Peter Gibbons stufo della situazione, decide di farsi licenziare. Armato di un nuovo atteggiamento che prevede un’estrema comodità e una nuova e sexy fidanzata, diventa immediatamente maestro nell’arte di trascurare il suo lavoro, che rapidamente lo spinge tra i ranghi della classe dirigenziale!
Commedia leggera che però fa morire dal ridere!
La storia di Christopher McCandless, giovane americano che fugge da una realtà consumista e superficiale in cui non riesce più a vivere e trova rifugio nella meravigliosa natura, assumendo il nuovo nome di Alexander Supertramp. E’ un romanzo di formazione all’interno del selvaggio e del puro che è in noi e nella natura, straordinariamente profondo e mai banale, con una meravigliosa fotografia, che si avvale di scenari stupendi, e una grande colonna sonora. Da vedere assolutamente, per quanti pensano che il valore più vero e profondo della vita sia la libertà.
Bell’estratto da un video motivazionale nel film:
“L’essenza dello spirito dell’uomo sta nelle nuove esperienze…” – Into the wild
Il primo documentario sul crowdfunding e sull’imprenditoria 3.0.
Idea chiave:
“Nel crowdfunding i soldi non sono semplici soldi” – Il capitale C
Dopo 25 anni ritroviamo il campione di biliardo Eddie Nelson, nemmeno tanto vecchio, che ha abbandonato completamente la stecca. Ma una sera scopre in una sala da gioco un giovane che gli ricorda tanto quand’era giovane. Il ragazzo, Vincent, gira l’America con la sua ragazza, Carmen. Eddie fa un accordo. Gli insegnerà tutti i trucchi del mestiere e si occuperà anche dell’organizzazione degli incontri, guadagnando il 60% degli introiti. Gli insegna anche a perdere pur di attirare gli allocchi. Ne fa un campione, ma Vincent ormai, spinto anche da Carmen, insegue mete ambiziose. Eddie ritorna alla sua vita, ma ormai ha ritrovato se stesso.
Bella citazione:
“A volte, se perdi, finisce che vinci” – Il colore dei soldi
I due più potenti magnati in ambito tecnologico sono acerrimi rivali dal passato complicato e con il continuo desiderio di distruggersi l’uno con l’altro. Il giovane e ambizioso Adam, sedotto da ricchezza e potere, cade nella loro morsa finendo intrappolato in un gioco mortale di spionaggio industriale.
Tratto dalla pellicola:
“Se vuoi essere accettato devi adeguare l’immagine, devi adattarti per inserirti.” – Il potere dei soldi
IL SAPORE DELLA VITTORIA (REMEMBER THE TITANS)
Nel 1971, l’allenatore nero, Herman Boone è chiamato dal Comitato Scolastico del liceo T.C. Williams di Alexandria come capo allenatore della squadra di football, in sostituzione del precedente coach, Bill Yoast. Quest’ultimo, inizialmente deciso ad andarsene, pressato dai ragazzi bianchi, accetta il ruolo di vice-capoallenatore e coordinatore della difesa. Le tensioni razziali, ben presenti in tutto lo stato della Virginia a quell’epoca, all’interno della squadra si disciolgono gradualmente durante lo stage estivo di selezione, ma al ritorno a scuola le cose non vanno per il meglio. Sotto la guida di Boone, la squadra raggiunge la finale del campionato statale…
Frase tratta da uno dei migliori film motivazionali di sport in assoluto:
“Nella mitologia greca i titani erano superiori agli stessi dei. Dominavano l’universo con potere assoluto. Beh, quel campo da football là fuori è il nostro universo. Dominiamolo da veri titani.” – Il sapore della vittoria
La vertiginosa scalata al potere di un impiegato qualunque improvvisamente alle prese con decisioni importanti, riunioni e… qualche piccola complicazione sentimentale, sono il “segreto” di un simpatico spaccato di vita aziendale e di un film dal divertimento assicurato.
Citazione celebre:
“Non esiste il giusto in assoluto, è questione di punti di vista.” – Il segreto del mio successo
New york 2012. Tutti gli uomini e li ha trasformati in vampiri. La città è deserta, e l’unico sopravvissuto è il Dottor Robert Neville (Will Smith), scopritore di un possibile siero che potrebbe salvare l’umanità. Neville si muove alla luce del giorno con il suo cane lupo seguendo la quotidianità, in attesa della notte, in cui i vampiri escono dalla penombra, attaccando tutto ciò che incontrano.
Una pellicola che incarna in pieno, per quanto fantascientifico, il significato di tenacia e persistenza in nome di un futuro migliore.
Frase motivazionale tratta da “Io sono leggenda”:
“Le persone che cercano di far diventare peggiore questo mondo non si concedono un giorno libero, perché dovrei farlo io?” – Io sono leggenda
Tom Cruise interpreta Jerry Maguire, un agente sportivo che arriva ad un punto di crisi nella sua vita quando decide inaspettatamente di diventare un uomo onesto e di valori. La pellicola segue il suo viaggio di redenzione attraverso un’alleanza improbabile con un ragioniere di sesso femminile, e il meno importante cliente del suo roster.
Una bella frase:
“E’ così che si diventa grandi amico, con le palle appese ad un filo!” – Jerry Maguire
JIRO E L’ARTE DEL SUSHI (DOCUMENTARIO)
Un documentario che racconta la vita di Jiro Ono, il più famoso chef di sushi del mondo. Nato poverissimo ha fondato e porta avanti il ristorante di Sushi più caro e migliore del mondo. Per poterci mangiare bisogna prenotare quasi un anno prima. Come è riuscito in questa impresa? Attraverso un’attenzione maniacale per i dettagli, attraverso un duro e costante lavoro, attraverso l’idea che si può sempre migliorare e che nulla è mai perfetto.
JOY
Il film racconta la vera storia di Joy Mangano, una mamma single con tre figli che grazie all’invenzione di uno speciale scopettone per le pulizie di casa (il mocio), è diventata milionaria e star delle televendite americane.
Frase chiave da una delle tante scene motivazionali del film:
“Non pensare che il mondo ti debba qualcosa, perchè non è così.” – Joy
Il giovane Daniel, orfano di padre, in nuova città e bullizzato..dopo un allenamento duro e non sempre gratificante, dovrà aprirsi la strada al successo e all’amore. Un classico intramontabile.
Frase storica:
“Dai la cera, togli la cera..” – Karate Kid
JOBS
A mio parere nettamante meglio del più recente film “Steve Jobs di Danny Boyle” , Jobs racconta l’avvincente e incredibile storia, dall’ascesa alla caduta alla rinascita, del moderno imprenditore-genio.
Estratto stupendo:
“Chi è abbastanza folle da pensare di poter cambiare il mondo, è colui che alla fine lo cambia davvero!” – Jobs
Siamo nel 1959. Il professor John Keating, insegnante di lettere, viene trasferito nel severo e tradizionalista collegio maschile di “Welton”. Fin dal primo contatto con i giovani allievi, traspare non solo il suo diverso modo d’insegnamento, ma anche il suo approccio: colloquiale, confidenziale e rassicurante, tanto che, per far parlare i propri studenti, li fa salire sul banco per poter dire ciò che “sentono dentro” e trae da loro il meglio delle loro personalità.
Un esempio di dedizione e passione per il proprio lavoro che chiunque dovrebbe sempre avere, ma che spesso il “Sistema” in cui ci si trova impedisce di mettere in pratica.
Frase ispirante tratta dal film:
“Per la prima volta in vita mia, so che cosa voglio fare! E per la prima volta, ho intenzione di farlo! Che mio padre sia d’accordo o no! Carpe diem!” – L’attimo fuggente
Il liceale Dan Millman è un talentuoso ginnasta che sogna di partecipare alle Olimpiadi. Popolare tra i ragazzi grazie alla sua bravura, passa le giornate perdendo di vista i veri valori della vita, distratto tra ragazze, feste sfrenate ed esteriorità. Un giorno Dan fa un brutto incidente che mette a rischio la sua vita e la sua carriera. Profondamente deluso e disperato, gli incontri con Socrate, uno sconosciuto che chiamerà così per via dei suoi saggi insegnamenti, e con una bella ragazza di nome Joy cambieranno la sua vita.
Citazione stupenda da un altro stupendo film motivazionale sullo sport:
“Quando riuscirai a vivere nel presente, ti sorprenderai di quello che puoi fare e di quanto bene lo fai.” – La forza del campione
Basato su una storia vera ed ispirato al libro bestseller di Michael Lewis la pellicola narra di quando quattro investitori visionari, al contrario di quanto mostrato dalle grandi banche, dai media e dal governo stesso, intuiscono che l’andamento dei mercati finanziari avrebbe portato alla crisi mondiale dell’economia, mettono in atto La Grande Scommessa. I loro coraggiosi investimenti li porteranno nei meandri oscuri dei sistemi bancari moderni, facendoli dubitare di tutto e tutti.
Energia, “follia”, suspence racchiusi in 2 ore e mezza di un grande film sulla finanza moderna!
Citazione simpatica:
“Ditemi la differenza tra stupido e illegale e faccio arrestare mio cognato!” – La grande scommessa
Film fantastico ispirato alla vita di Chris Gardner, imprenditore milionario, che durante i primi anni ottanta visse giorni di intensa povertà, con un figlio a carico e senza una casa dove poterlo crescere.
Film incredibilmente ispirante e motivante insegna di come la determinazione e la voglia di riuscire ad ogni costo siano le armi più potenti in assoluto (qualunque sia il punto di partenza).
Estratto:
“Se hai un sogno, tu lo devi proteggere, quando le persone non sanno fare qualcosa lo dicono a te che non lo sai fare, se vuoi qualcosa… vai lì e inseguila!” – La ricerca della felicità
Dirigente bancario, Andy Dufresne, condannato – malgrado la sua innocenza – all’ergastolo nella prigione di Stato di Shawshank per l’assassinio della moglie e del suo amante, affronta il carcere con coraggio e calma: la speranza e la riflessione lo assistono sempre. Sottoposto subito al rito iniziatico delle violenze sessuali, Dufresne si lega presto di amicizia con il nero Red, ergastolano da trenta anni ed abilissimo nell’arte del sopravvivere in un ambiente più che duro dominato dal carcerato Heywood; si adopera per ricostruire ex novo la polverosa biblioteca gestita dall’anziano Brooks Hatlen , ma soprattutto si fa stimare sfruttando le proprie qualità professionali dal rigido direttore Warden Norton che fa di Andy il proprio consigliere per loschi affari…
“La speranza è una cosa buona, forse la migliore delle cose, e le cose buone non muoiono mai.” Le ali della libertà
LE MULTINAZIONALI (DOCUMENTARIO)
Il documentario analizza il potere che hanno le multinazionali (quelle che in America vengono chiamate corporations) nell’economia mondiale, dei loro profitti e dei danni che creano.
Estratto significativo:
“Ancora una volta abbiamo il problema che il rispettare la legge o no sia una questione di mera convenienza. Se la probabilità di essere scoperti e le sanzioni sono minori di quanto costi rispettarla, la gente inizia a pensare di come sia semplicemente una questione di affari.” – The Corporation documentary
LIMITLESS
Uno scrittore in crisi mette le mani su una droga farmaceutica top secret che lo rende migliore. L’uomo raggiunge rapidamente successo, fama e milioni…Ma presto scopre che la droga ha una serie di effetti collaterali, incluso il “trip-switching”, fenomeno per cui il mondo intorno a lui e il tempo si muovono con effetto stop-motion. Inoltre un misterioso nemico lo perseguita.
Frase estratta:
“Era possibile… E possibile era abbastanza!” – Limitless
Gennaio 1865: nelle fasi conclusive della Guerra di secessione americana, il presidente degli Stati Uniti d’America Abraham Lincoln deve affrontare il problema dell’abolizione della schiavitù negli Stati Uniti d’America, riuscendo a fare approvare dalla Camera dei rappresentanti il XIII emendamento della costituzione.
Frase chiave:
“Se nulla vi sorprende, nulla in voi è sorprendente!” – Lincoln
Gli Oakland Athletics sono una buona squadra di baseball che però non può competere con i budget stratosferici di squadre come ad esempio i New York Yankees. Quando al termine di una buona stagione il general manager Billy Beane si vede portar via i suoi tre migliori giocatori, la loro sostituzione diventa impossibile, soprattutto con i pochissimi soldi a disposizione. A questo punto però Beane incontra Peter Brand, giovane laureato in economia che gli dimostra come si possa costruire una squadra vincente basandosi sulle statistiche invece che sui nomi altisonanti. Beane abbraccia la filosofia del ragazzo e rifonda la squadra con nomi sconosciuti o apparenti scarti, lasciando basiti tutti i collaboratori degli Oakland Athletics, compreso l’allenatore Art Howe. All’inizio le cose non sembrano funzionare, ma pian piano il “sistema” messo in piedi da Beane Brand comincia a dare frutti insperati…
Estratto:
“Ci sono sqaudre ricche e povere. Poi ci sono 20 metri di merda. Poi ci siamo noi!” – Moneyball
NEVER BACK DOWN
Jake Tyler, dopo un inccontro di football americano in cui ha reagito violentemente a un insulto lanciato da un avversario nei confronti del padre (morto in stato di ubriachezza in un incidente stradale,) cambia scuola. Nel nuovo liceo il video dello scontro, già visto da tutti, crea intorno a lui la fama di picchiatore. Nella zona si combattono incontri illegali di una nuova pratica parasportiva, la MMA e Jake ne fa la conoscenza quando Baja,un’avvenente compagna, lo invita in una villa superlussuosa. Qui fa la conoscenza di Ryan McCarthy, lo spietato e ricco campione dei picchiatori che lo provoca insultando anche lui la memoria del padre. Jake viene duramente colpito ma la rabbia è tale da spingerlo ad entrare nella palestra di Jean Roqua per perfezionare la propria preparazione. Roqua però pretende che gli allenamenti siano finalizzati a un desiderio di crescita personale e non a regolamenti di conti all’esterno della palestra.
Citazione dalla pellicola:
“Nulla ti abbandona fin quando non sei tu a decidere di farti abbandonare” – Never back down
Edward Cole è un ricchissimo ed eccentrico proprietario di cliniche che, a seguito di sue stesse direttive, si trova ricoverato in una propria struttura assieme al decisamente più umile e tranquillo Carter Chambers. Entrambi con pochi mesi davanti, a causa di una grave malattia, decidono di togliersi, nel breve tempo che resta loro, tutti gli sfizi che non hanno mai potuto levarsi nella propria vita: il viaggio che li vedrà protagonisti però, servirà a ben altro…
Ridere della morte? Difficile, ma non impossibile!
Aforisma dal bellissimo film:
“So che quando è morto i suoi occhi erano chiusi e il suo cuore era aperto” – Non è mai troppo tardi
Tony D’amato, allenatore di football americano, viene ritenuto ormai al tramonto. La nuova “boss” della dirigenza vorrebbe mandarlo via, ma non è facile, perchè Tony è molto amato dalla squadra. Entriamo così in quel mondo: la violenza nel campo, le ambizioni e le crisi dei giocatori, gli intrighi di tutti…
Frase chiave:
“Scopriamo che la vita è un gioco che a volte dipende da pochi centimetri” – Ogni maledetta domenica
Il film documenta la preparazione di alcuni tra i più grandi culturisti di tutti i tempi alla finale di Mister Olympia 1975, la più importante competizione mondiale nel settore. Sono presenti campioni come Arnlod Schwarzenegger, in via di ritiro e prossimo al cinema, e gli altri concorrenti del mr. Olympia di quell’anno.
Citazione chiave da un video motivazionale del film:
“Ricordate, se ci si allena duramente, ci si potrebbe essere sempre allenati due volte più duro. Bisogna solo continuare a tornare più forti.” – Pumping Iron
Phil, giornalista televisivo, si reca a Punxsutawney in Pennsylvania, per il “Groundhog Day”, il giorno della marmotta. Realizzato il servizio, vorrebbe partire subito, ma una tempesta di neve lo blocca. Prende alloggio in una locanda e, la mattina, svegliandosi rivive tutti i fatti del giorno prima. Così anche le mattine successive. Dapprima incredulo, quindi allarmato, poi atterrito, Phil volge però a suo favore la situazione.
Nick Leeson è un giovane rampante in cerca di successo nel mondo della finanza moderna che, in seguito all’attenzione attirata su di sé grazie alla risolutezza con cui risolve una situazione problematica a Jakarta, ottiene di poter essere trasferito a Singapore dove amministra e gestisce il trading team della merchant bank inglese. Dopo un primo anno di enorme successo ed astronomici profitti, Nick vive il periodo congiunturale più difficile della sua vita. Prima investimenti poco oculati, poi la crisi dei mercati finanziari spingono il giovane e la sua squadra a registrare perdite mai immaginate prima che, accompagnate al disagio psicologico della morte prematura di un figlio sul punto di nascere, mandano fuori di testa definitivamente il promettente ragazzo…
La fantastica pellicola racconta la grande rivalità sportiva, esplosa negli anni 70, tra i piloti più talentuosi del momento, il britannico James Hunt e l’austriaco Niki Lauda. I due, che si danno battaglia fin dai tempi della Formula 3, non potrebbero essere più diversi: Hunt è un giovane ed insolente donnaiolo che adora mettersi in mostra, mentre Lauda è un genio strategico dai modi duri e riservati..
Citazione estratta:
“La felicità è un nemico. Tutto ad un tratto ti rendi conto che hai qualcosa da perdere!” – Rush
Siamo a Montréal nel 1948, e il giovane e ambizioso Duddy Kravitz cerca di coronare il suo sogno di successo, assumendo le vesti di speculatore finanziario, produttore cinematografico e imprenditore, sacrificando amori, amicizie e famiglia a questa promessa di integrazione e ricchezza.
SOMETHING VENTURED (DOCUMENTARIO)
Film documentario sui primi venture capitalist e le aziende che hanno contribuito ad avviare e far crescere – come Apple, Intel, Genentech, Cisco, Tandem e Atari.
Startup.com segue le avventure di 2 amici d’infanzia, Kaleil Isaza Tuzman e Tom Hermannella creazione di govWorks.com, un sito premiato che consente ai cittadini di interagire con le amministrazioni locali. Nel giro di un anno, i due giovani imprenditori raccolgono 60 milioni di dollari, assumono centinaia di dipendenti, spalla a spalla con il presidente Clinton. Ma, come il mercato azionario mette alla prova la forza della loro attività, essi lottano con dolori della crescita e affrontano le prime difficoltà tecniche…Verrà messa a dura prova anche la loro grande amicizia!
Basato sul romanzo cult di Max Barry, il film racconta la storia di un disoccupato laureato in economia e marketing che un giorno ha un’idea da un milione di dollari riguardante una nuova bibita. Prima, però, dovrà fare i conti con Six, l’amore della sua vita e con Sneaky Pete, un genio del marketing giapponese.
Citazione:
“Il sesso è biologia. Il sex-appeal è marketing!” – Syrup (film)
Nick Naylor è il portavoce della Big Tobacco. La sua funzione principale è quella di combattere contro i detrattori delle sigarette convincendoli che fumare non è poi così negativo. I suoi amici sono i lobbisti dell’alcol e delle armi, è buon padre di famiglia, separato dalla moglie, ma adorato dal figlio, e poi ama il suo lavoro. Tutti gli danno addosso, e lui si difende con maestria, favella e arguzia. La sua vita fra minacce, capi poco efficienti che “provengono dai distributori automatici”, e problemi quotidiani è tutt’altro che semplice.
Se riesci a “vendere” come buono il fumo..Potresti riuscire davvero con tutto! Da guardare come spunto per le incredibili capacità di riuscire a “girarsi sempre la frittata” anche in cause oggettivamente perse.
Estratto:
“Il bello delle discussioni è che quando sei bravo a discutere non hai mai torto.” – Thank you for smoking
Howard Hughes, giovane erede della compagnia petrolifera “Hughes Tool Co.” si trasferisce a Hollywood giovanissimo per girare “Gli angeli dell’inferno”, un kolossal sulla prima guerra mondiale che gli costerà una fortuna, ma in cui dispiega tutta la sua folle passione e preparazione per l’aeronautica. E’ un magnate, l’uomo più ricco d’America, e negli anni successivi continuerà a coltivare con sfarzo le sue ossessioni: gli aerei, che costruisce in modelli sempre più avveniristici, il cinema e le donne.
Ma Hughes ha manie e fobie che a poco a poco prenderanno il sopravvento..“Non dirmi che non lo posso fare e non dirmi che non può essere fatto!” – The Aviator
In una stanza d’albergo di Wichita in Kansas nel Midwest tre venditori di lubrificanti industriali sono in attesa di incontrare alcuni clienti, per poter concludere un affare che possa risollevare le sorti della società per cui lavorano. I tre sono molto diversi tra loro: Larry e Phil sono i “vecchi” mentre Bob è nuovo del mestiere. I tre attendono parlando della vita, del lavoro, delle donne e di loro stessi, trasformando la stanza d’albergo in una sorta di palcoscenico teatrale.
Frase motivazionale tratta da “The big Kahuna”:
“I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente…” – The big Kahuna
The Founder racconta l’incredibile storia vera di Ray Kroc, un rappresentante di frullatori americano con poche prospettive che, negli anni 50, imbattutosi in un chiosco di hamburger nel bel mezzo del deserto sud-californiano, ha creato l’impero mondiale della ristorazione “fast food” che noi tutti conosciamo come McDonald’s. Un film sull’ambizione, sulla tenacia e sul prezzo da pagare per ottenere il successo
Frase motivazionale tratta dal film “The founder”:
“Come fa uno di 52 anni che vende frullatori per milkshake, a diventare il fondatore di un impero del fast food con un fatturato di 700 milioni di dollari? Una sola parola: perseveranza”
Nicholas Van Orton è un ricco uomo d’affari. In occasione del suo compleanno gli viene regalata, dal fratello Conrad, una tessera per iscriversi ad un esclusivo club, allo scopo di movimentare la sua noiosa e monotona vita. Nicholas si iscrive senza troppo interesse, ma da quel momento la sua vita diventerà un incubo…
THE IMITATION GAME
THE IMITATION GAME è una rappresentazione incredibile della vita e dell’opera di Alan Turing, uno dei più straordinari eroi non riconosciuti della Gran Bretagna. Durante l’inverno del 1952, le autorità britanniche entrarono nella casa del matematico, criptoanalista ed eroe di guerra Alan Turing per indagare su una segnalazione di furto con scasso. Finirono invece per arrestare lo stesso Turing con l’accusa di “atti osceni”, incriminazione che lo avrebbe portato alla devastante condanna per il reato di omosessualità. Le autorità non sapevano che stavano arrestando il pioniere della moderna informatica. Noto leader di un gruppo eterogeneo di studiosi, linguisti, campioni di scacchi e agenti dei servizi segreti, ha avuto il merito di aver decifrato i codici indecifrabili della macchina tedesca Enigma durante la II Guerra Mondiale.
Frase stupenda estratta:
“Sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose, quelle che fanno cose che nessuno può immaginare.” – The Imitation Game
Durante una missione su Marte, l’astronauta Mark Watney viene considerato morto dopo una forte tempesta e per questo abbandonato dal suo equipaggio. Ma Watney è sopravvissuto e ora si ritrova solo sul pianeta ostile. Con scarse provviste, Watney deve attingere al suo ingegno, alla sua arguzia e al suo spirito di sopravvivenza per trovare un modo per segnalare alla Terra che è vivo.
A milioni di chilometri di distanza, la NASA e un team di scienziati internazionali lavorano instancabilmente per cercare di portare “il marziano” a casa, mentre i suoi compagni cercano di tracciare un’audace, se non impossibile, missione di salvataggio.
Frase dall’incredibile pellicola:
“In ogni essere umano c’è l’istinto primordiale di aiutare il prossimo. Questo istinto è presente in ogni cultura, senza eccezioni.” – The martian
TOO BIG TO FAIL – IL CROLLO DEI GIGANTI
Il film si focalizza sulla crisi economica del 2008-2015, quando la crisi dei subprime fece crollare Wall Street in un crack finanziario di vaste proporzioni.
“Il credito è l’anima del commercio” – Too big to fail
Cosa succede quando un magnate di Wall Street si imbatte in un furbissimo imbroglione? La storia di un imbroglione squattrinato che prende il posto di un borioso investitore. Due ricconi sfondati si giocano tutto su una pazza scommessa..in un film che vi farà morire dalle risate!
Bellezza, intelligenza, fascino. Tess McGill ha tutto questo. Le mancano però un bel taglio di capelli, dei vestiti eleganti e, soprattutto, il lavoro giusto. Dopo innumerevoli tentativi di abbandonare la sua vita di segretaria a Wall Street per diventare un dirigente, Tess decide di prendere saldamente in mano la situazione. Quando il suo capo, una donna di classe, seducente e sleale, si rompe una gamba sciando, Tess si cala letteralmente nei suoi panni trasferendosi a casa sua, occupando il suo splendido ufficio e indossando i suoi abiti da 6000 dollari. Adeguatamente mascherata, Tess si allea con un abile e affascinante banchiere di Wall Street. Insieme creano un affare che potrebbe catapultarla nel grande gioco, o escluderla da esso per sempre. Con la regia di Mike Nichols e la partecipazione di Joan Cusack e di Alec Baldwin, Una donna in carriera è un racconto spiritoso e romantico sulla vita nella giungla degli affari.
Estratto dal bel film motivazionale:
“Tess… a questo mondo non otterrai mai niente se aspetti che gli eventi che desideri ti piovano dal cielo, devi provocarli.” – Una donna in carriera
Un dramma epico che racconta l’incredibile storia dell’atleta olimpionico ed eroe di guerra, Louis “Louie” Zamperini, che insieme ad altri due membri dell’equipaggio, è riuscito a sopravvivere su una zattera per 47 giorni, in seguito ad un disastroso incidente aereo durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi essere catturato dalla Marina giapponese e spedito in un campo di prigionia. Non si sa mai quanto realmente si è forti fino a quando essere forti è l’unica scelta che si ha.
Citazione TOP della pellicola ispirazionale UNBROKEN:
“Non diventerai nulla nella vita se non imparerai a impegnarti per un obiettivo. Devi andare in profondità dentro di te per vedere se sei disposti a fare i sacrifici necessari.” – Louis Zamperini
Jim Morris era una giovane promessa del baseball, che a causa di un grave infortunio ha dovuto abbandonare i suoi sogni di gloria. Negli anni si è sposato ed ha avuto tre figli; diventato un professore di chimica nonché allenatore della squadra della scuola, cerca di infondere ai suoi giovani giocatori lo stesso spirito agonistico che lo aveva animato dodici anni prima. A 35 anni riesce a giocare di nuovo nella Major League di Baseball nelle file dei Tampa Bay Rays, scoprendo che non è mai troppo tardi per far avverare un sogno.
Il film si svolge in un’immaginaria Gran Bretagna del futuro, governata da un regime totalitario, a cui un misterioso uomo mascherato, mister V, dichiara guerra. Un anarchico radicale, desideroso di riportare libertà e giustizia, in un paese in cui vigono ormai autoritarismo e intolleranza verso chiunque non aderisca al sistema. In nome della libertà, V riuscirà a convincere la giovane e bella Evey – cui salva la vita ad inizio del racconto – a combattere al suo fianco.
“Mio padre era uno scrittore, ti sarebbe piaciuto. Diceva sempre che gli artisti usano le bugie per dire la verità, mentre i politici le usano per coprire la verità.” – V per vendetta
Un MUST. Un film entrato nella storia. Michael Douglas interpreta magistralmente un agente di Borsa senza scrupoli nell’America degli Anni ’80: un atto d’accusa che attacca quella stessa finanza avida e senza regole che ha provocato il recente crac globale.
Il bene più prezioso che io conosca è l’informazione.” – Wall Street (1987)
La tumultuosa, povera e ricca di fallimenti, carriera di Walt Disney prima di diventare uno dei più grandi animatori e imprenditori americani del tempo.
“Se lo puoi sognare lo puoi fare.” – Walt Disney
Carl Allen, uomo mite che conduce una vita tranquilla dominata dalla routine con la filosofia del “NO” per ogni cambiamento o nuova proposta. Un giorno però aderisce ad un programma che comanda l’impegno a dire “si” a tutto. Inizia così una nuova vita, il “si” incontrollato sconvolgerà la sua esistenza in modi straordinari e fantastici, causando però anche qualche problemuccio..
“Il mondo è un parco giochi. Lo sai quando sei un ragazzino, ma lungo la strada tutti lo dimenticano.” – Yes Man
“21” racconta le gesta di Ben Campbell, brillante studente del Mit che, per raggranellare i soldi necessari a pagarsi l’università, decide di unirsi a un gruppo scelto di cervelloni che ogni settimana, dotati di false identità, saccheggiano i casinò di Las Vegas grazie alla loro abilità nel gioco del Blackjack, guidati da Micky Rosa, un geniale e ben poco ortodosso professore, capace di elaborare un sistema infallibile per vincere, basato su segnali e conteggi matematico-probabilistici applicati al gioco. Le iniziali fortune fanno montare la testa a Ben che, invaghito della bella compagna di avventure Jill Taylor, si spinge sempre più in là, fino ad arrivare a superare il punto di rottura, rappresentato da Cole Williams, manager della security del casinò che non vede di buon occhio i continui successi di Ben…
“Credevo di aver programmato la mia vita. Ma poi mi ricordai della parole del mio professore:”Tieni sempre conto del cambio di variabile.” – 21 (film)
UN SIGNO PER DOMANI
Uno dei personaggi chiave di questo film motivazionale stupendo è Trevor: un ragazzo di undici anni che vive con una madre che lavora dalla mattina alla sera per sbarcare il lunario. Trevor è solo ed introverso ma, nonostante la sua giovane età, è più maturo della madre ed è infatti lui a prendersi cura di lei. Eugene Simonet, il suo insegnante di scienze sociali, gli insegna ad avere speranza. In effetti Eugene all’inizio di ogni anno assegna lo stesso compito: trovare un modo per cambiare il mondo e metterlo in pratica. Il primo passo che Trevor fa per mettere in pratica il suo “sogno per domani” è quello di far mettere insieme sua madre e Eugene.