Il Reiki negli ospedali e nei servizi sanitari nazionali si è ormai diffuso rapidamente in Italia e nel mondo grazie anche ai risultati degli studi fatti.In molti ospedali e strutture sanitarie è stato o viene attualmente utilizzato a vario titolo il Reiki.
Il Reiki può essere usato nel trattamento di praticamente tutte le malattie e disturbi conosciuti. Se viene affiancato ad altre terapie naturali ed allopatiche, invece, ne migliorera l’efficacia. Il Reiki ha l’effetto di migliorare i risultati del trattamento medico globale, agendo in modo da ridurre gli effetti collaterali di eventuali farmaci, ridurre il tempo del trattamento, ridurre o eliminare il dolore, ridurre lo sforzo e contribuire ad aumentare un senso generale di ottimismo, che gioverà alla cura nel suo complesso. Tant’è che la sua efficacia è stata testata nella terapia per alleviare ansia, paura e depressione nei pazienti affetti da malattie oncologiche, risultando spesso utile anche nel diminuire gli effetti della chemioterapia.
Il Reiki nella sanità italiana
La pratica del Reiki, qualora il paziente lo richiedesse, è impiegata in vari ospedali di tutto il mondo, Italia compresa, da volontari o da infermieri e personale medico. Vediamo insieme quali ospedali italiani impiegano questa pratica.
- L’Ospedale San Carlo Borromeo di Milano ha realizzato attività sull’applicazione del Reiki all’emicrania.
- L’Istituto Nazionale Tumori ha utilizzato il Reiki presso la divisione di cure palliative, riabilitazione e Hospice (all’interno del Gruppo Me.Te.C.O., Medicine e Terapie Complementari in Oncologia)
- L’UOC di Onco-Geriatria dell’Istituto Geriatrico “Pio Albergo Trivulzio” di Milano nel 2005 ha utilizzato il Reiki nel trattamento dei pazienti oncologici anziani con un tumore in fase terminale
MANTOVA
Dal 2016 il Reiki è presente all’Ospedale Carlo Poma di Mantova grazie a un’iniziativa dell’Istituto Oncologico Mantovano per i reparti di oncologia e cure palliative.
TORINO
- Presso il Presidio Infantile dell’Ospedale Regina Margherita di Torino da gennaio a marzo 2018 è stato realizzato il Progetto “Reiki in Ospedale” finalizzato a ridurre il dolore nei piccoli pazienti e nei loro genitori.
- Tra il 2004 e il 2005 all’Ospedale San Giovanni Battista di Torino è stato realizzato il Progetto presso il C.O.E.S. (Centro Oncologico Ematologico Subalpino). Leggi l’articolo Reiki: integrazione alla chemioterapia nei pazienti con neoplasie avanzate. L’American Journal of Hospice and Palliative Medicine dedica al progetto un articolo.
- Nel 2012 la Fondazione FARO a Torino ha iniziato a fornire trattamenti Reiki ai pazienti ricoverati in hospice.
ASTI
L’Ospedale Cardinal Massaia dal 07/01/08 effettua trattamenti Reiki sui pazienti nel reparto di Oncologia. Il Primario del reparto di Oncologia, Dott. Franco Testore, ha avviato una ricerca scientifica sulla valenza dei trattamenti Reiki per gli ammalati sottoposti a chemio o radioterapia.
Nel 2019 il Reiki è stato esteso anche al “Centro di Cura delle Stomie e riabilitazione del pavimento pelvico” del presidio ospedaliero grazie all’Apistom, Associazione Stomizzati ed Incontinenti della Provincia di Asti.
ALESSANDRIA
Le pazienti del reparto di oncologia dell’ospedale di Ovada hanno sperimentato anche il Reiki all’interno del progetto sperimentale C.I.G.N.O. (Come Immaginare la Gestione di una Nuova Oncologia) con il supporto dell’Associazione Vela Onlus.
GENOVA
- Presso l’Ospedale Policlinico San Martino – IRCCS di Genova vengono utilizzati i trattamenti Reiki alle pazienti in cura con radioterapia e chemioterapia all’interno del Progetto Ancora Donna.
- Dal 2010 l’ASL4 di Chiavari utilizza il Reiki come supporto nei disturbi del comportamento alimentare.
SAVONA
Presso la Clinica “San Michele” di Albenga (SV) , una Casa di Cura che integra Reiki ed altri approcci olistici nel perseguire il benessere dei pazienti, dal 2016 diversi operatori sono stati formati al primo livello Reiki dalla Scuola “ilReiki” ed il progetto andrà avanti con l’obiettivo di raggiungere tutti i professionisti. Inoltre nella bella palestra panoramica, all’ultimo piano della struttura, si tengono corsi di Reiki di ogni livello rivolti alla popolazione locale: la clinica infatti ha tra gli obiettivi di aprirsi alla popolazione per diffondere il benessere nella regione circostante.
VICENZA
- Nel Dicembre 2010 è stato tenuto presso il Servizio per le Tossicodipendenze e l’Alcologia (Ser.T) di Vicenza (ULSS 6) un corso di Reiki di Primo Livello riservato ai dirigenti ed ai responsabili delle varie aree del Ser.T. A seguito del corso si è deciso di proseguire con il progetto sperimentale ed il Ser.T ha inserito tra i suoi programmi di recupero di soggetti alcool dipendenti, anche la disciplina del Reiki. Nel Gennaio 2011 è stato tenuto presso il Ser.T un corso di Reiki di Primo Livello rivolto ai soggetti alcool dipendenti che hanno deciso di aderire al progetto sperimentale “Reiki For Me”. Dal 2011 al 2016 si è continuato a tenere, ogni anno, presso il Ser.T di Vicenza, corsi di Reiki di Primo Livello, sempre rivolti ai soggetti alcool dipendenti.
- Dal 2014 il progetto “Mi curo di te” porta il Reiki ai pazienti oncologici dell’Hospice e del reparto di oncologia a Bassano del Grappa (Vicenza) grazie all’Associazione Oncologica San Bassiano-Onlus.
ROVIGO
Al Day Hospital Oncologico dell’Ospedale di Rovigo le volontarie della LILT offrono trattamenti e corsi Reiki.
PARMA
Nel febbraio 2010 è stato attivato presso il Centro Cure Palliative di Fidenza (PR) un progetto che vede inserita la tecnica Reiki all’interno dei piani di cura dei pazienti ospitati.
PIACENZA
Dal 2016 il Reiki è stato utilizzato presso l’unita operativa di oncologia dell’ospedale di Piacenza. Attualmente l’attività viene gestita dalla Onlus NOI – Nuova Oncologia Integrata – fondata dagli stessi operatori iniziarono ad offrire attività di supporto non farmacologico ai pazienti oncologici e presieduta dalla dott.ssa Livia Bidin, oncologa diplomata in agopuntura che lavora in ospedale.
REGGIO EMILIA
- Nei servizi socio sanitari per anziani (case residenze e centri diurni) dell’ASP Sartori (Unione di Comuni Val d’Enza) in provincia di Reggio Emilia , vengono offerti trattamenti Reiki ad alcuni ospiti, a seguito di una formazione di I livello gestita dall’Associazione Cerchio di Luce che ha per ora raggiunto per ora 50 operatori (OSS, infermieri, fisioterapisti). Per info contattare la resp. della formazione dott.ssa Cristiana Bellini
- Nel 2014 è stato realizzato un corso reiki di primo livello per operatori sanitari e socio-sanitari (Progetto Reiki: il tocco come empatia, attenzione, energia) presso la Casa Residenza “Villa Diamante” (ASP Carlo Sartori) a Campegine (RE), presentato dall’Associazione Maylea.
LUCCA
L’Ospedale “Versilia” a Lido di Camaiore (Azienda Sanitaria della Regione Toscana) per un certo periodo di tempo ha inserito i trattamenti Reiki tra i servizi a pagamento prenotabili presso il CUP.
ROMA
- Il Reiki viene praticato all’Istituto Tumori del Regina Elena. Questo è il video di presentazione del progetto. Leggi il progetto di ricerca riguardante l’impatto del Reiki sugli effetti collaterali nei pazienti con neoplasia testa-collo in trattamento radioterapico.
- Il Reiki viene praticato regolarmente al Reparto di Neurochirugia dell’Ospedale San Filippo Neri da una volontaria ex paziente.
TERAMO
Dal 2014 al 2016 all’Hospice di Teramo è stato realizzato un progetto pilota per valutare l’efficacia del Reiki nella riduzione dello stress psico fisico dei caregiver.
FOGGIA
Nel 2013/2014 è stato realizzato il Progetto “Reiki in corsia” con trattamenti Reiki dei pazienti dei reparti: pediatrico, geriatrico, reumatologico, ostetrico e oncologico.
REGGIO CALABRIA
Nel 2016 il Centro di Assistenza Oncologica di Siderno (RC) lancia il progetto “Reiki in oncologia” e propone trattamenti Reiki ai propri pazienti.
PALERMO
All’Ospedale San Raffaele di Cefalù nel 2014 è stata realizzata la seconda edizione del progetto “Reiki e gravidanza” per il personale socio sanitario; nel 2015 un Corso di Reiki per il trattamento del dolore. Il Reiki viene utilizzato nei corsi di accompagnamento alla nascita.
Il Reiki negli ospedali degli Stati Uniti
• Memorial Sloan-kettering Cancer Center (New York).
• Manhattan Eye, Ear and Throat Hospital (New York).
• Women&Infant Hospital (Providence, Rhode Island).
• Tucson Medical Center (TMC) (Arizona).
• Portsmouth Regional Hospital (New Hampshire).
• California Pacific Medical Center (North California
• University of Michigan Medical School.
• Ospedali del New England (USA
• Columbian Presbyterian Medical Center (New York).
• Marin General Hospital (Marin, California).
• Albert Einstein Healtcare Network (Philadelphia). True Gala conduce ricerche scientifiche sull’efficacia del Reiki in casi di AIDS avanzato. trueg@aehn2.einstein.edu
• Dana-Farber Cancer Institute (Boston). Le cure complementari (CAM), tra cui Reiki, sono state integrate alle normali cure oncologiche. Conduce ricerche scientifiche sull’efficacia del Reiki ed altre discipline in oncologia. Informazioni sul database del CRISP.
• Warren Grant Magnuson Clinical Center of the National Institutes of Health (NIH). Ann Berger, responsabile del Pain and Palliative Care Service (Servizio Dolore e Cure Palliative) dell’ospedale, nel 2000 ha introdotto il Reiki con successo in quest’ambito: Per maggiori informazioni contattare Pamela Miles, che ha scritto un articolo sull’uso del Reiki in questo ospedale.